mercoledì 21 novembre 2012

Associazione Italiana Criceti - Campagna contro il COTONE KILLER



Campagna contro il COTONE KILLER

Sebbene sia prodotto appositamente per i criceti, venduto in moltissimi negozi di animali e consigliato dai negozianti il Cotone per Roditori è estremamente pericoloso per la loro salute e può rivelarsi addirittura letale.
Purtroppo molte persone (veterinari compresi) non sono a conoscenza degli effetti nocivi che i nidi in cotone possono causare.
Si viene affascinati dal suo aspetto soffice candido e vaporoso come una nuvola, ma con le sue fibre indistricabili può stringersi attorno agli arti, come le spire di un serpente, fino a bloccare la circolazione sanguigna, portare alla cancrena ed alla successiva amputazione delle zampine.
Ma spesso i danni del cotone sono così gravi che la situazione degenera velocemente e non è possibile nemmeno intervenire per tempo con rimedi drastici come l’amputazione di un arto.
Inoltre i criceti inseriscono facilmente il cotone nelle sacche guanciali per trasportarle nella tana, ma data la sua consistenza fibrosa è difficile estrarlo e restando nella guancia può crearsi del pus che impedirà al criceto di mangiare o lo porterà al soffocamento o ad avere blocchi intestinali se ingurgitato per sbaglio.
Il prodotto migliore da usare per il nido del criceto è la carta igienica, oppure i fazzoletti di carta che i criceti possono strappare e tagliuzzare facilmente con i denti.
L’importante è che non siano colorati (l’inchiostro può essere nocivo) né profumati chimicamente.
Non sono quindi da usare i fogli del giornale né stoffe fibrose ed elastiche, vanno molto bene anche i rotoli di cartone interni alla carta da cucina o alla carta igienica ed il fieno apposito.
Cosa puoi fare tu!
  • Stampa e diffondi quanto più possibile e a quante più persone ed esericizi commerciali queste informazioni.
  • Se possiedi un sito Internet che parla di animali e di roditori in genere partecipa alla nostra campagna inserendo un avviso ben visibile sulla pericolosità del cotone ed apponi il seguente logo nel tuo sito
  • Firma questa campagna: le firme raccolte verranno recapitate ai produttori/venditori di cotone chiedendogli di cessarne la produzione/vendita.
  • Segnalaci siti Internet, libri o negozi che consigliano e promuovono l’uso del cotone, in questo modo li informeremo e gli chiederemo di rimuovere le informazioni errate.

L'ARRESTO DEL CARLINO - Leccornie canine - La cucina casalinga per cani sbaraglia la concorrenza in Inghilterra

http://larrestodelcarlino.myblog.it/archive/2012/11/08/la...



13/11/2012


La cucina casalinga per cani sbaraglia la concorrenza in Inghilterra


Leccornie canine

Henrietta Morrison, una signora inglese, ha trasformato il cibo fatto in casa per Lily, la sua cagnetta, in un'azienda di successo...
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Leccornie canine, il cibo cucinato da una signora inglese per il suo cane diventa un business

La cucina casalinga per cani sbaraglia la concorrenza in Inghilterra
 
 
Pubblicato il 13/11/12 in News
TAGS: Lily's Kitchen,cani,cibo per cani,cino per cani casalingo,notizie animali,notizie commoventi,notizie divertenti,notizie strane
Una donna inglese ha trasformato il cibo preparato in casa per la sua cagnetta in un'azienda di successo.
Quando la cagnolina Lily ha mostrato i segni di una grave dermatite, la sua padrona, Henrietta Morrison, ha smesso di darle il normale cibo per cani e ha cominciato a cucinarle i pasti, sperando che la nuova alimentazione la aiutasse a stare meglio.
Henrietta ha cominciato a sperimentare ricette a base di ingredienti freschi e naturali e ha passato giorni e giorni ai fornelli, cucinando per la sua adorata Lily, e sperando che la dermatite migliorasse.
E quando sotto i suoi occhi la pelle della cagnolina ha cominciato a guarire, Henrietta ha avuto un'idea geniale.
Dopo quasi due anni di ricerca e sviluppo e consulti con un team di veterinari omeopatici, un erborista e un nutrizionista per animali, ha fondato Lily's Kitchen, la sua azienda di cibo biologico per cani.
La varietà di cibo secco e umido prodotta dalla Lily's Kitchen è davvero incredibile e gli ingredienti includono mirtilli, zucca rossa, patate dolci, carne di cervo, di tacchino e di anatra.
La signora Morrison, che vive vicino Londra, ha dichiarato di essere rimasta sorpresa da quanto il cibo possa incidere, nel bene e nel male, sulla salute di un cane.
"Come tutti coloro che hanno un animale, amo Lily immensamente ma ho sempre comprato le scatolette di cibo senza soffermarmi più di tanto a controllare gli ingredienti.
Purtroppo il cibo per cani industriale contiene spesso scarti e addittivi che migliorano il sapore perché le materie prime non sono di grande qualità.
La salute del cane dipende anche da quello che mangia e problemi come l'aerofagia, la cute troppo grassa o troppo secca possono essere evitati con cibo di buona qualità" ha dichiarato Henrietta.
Il giro di affari della Lily's Kitchen supera già i 3.000.000 di euro con un incremento annuo del 70% del fatturato.
Fonte: L'Arresto del Carlino VIA The Mirror

Cuccia riscaldata per cane e gatto, da interno o esterno

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PADOVA: LA GATTA MOMI COMPIE 25 ANNI



http://www.gattopoli.it/news/padova-la-gatta-momi-compie-...

PADOVA: LA GATTA MOMI COMPIE 25 ANNI



10 novembre 2012 - PADOVA.
Se è vero che i gatti hanno sette vite, la gatta Momi le ha vissute tutte… e forse anche di più.
Perché Momi, gatta europea di Maria Rango, 77 anni, titolare del bar “L’Insolito Caffè” di Ponte di Brenta, ha ben 25 anni. Un’età da record per questo felino dal manto tricolore “squama di tartaruga”.
Momi vive tranquilla nell’appartamento in via Fornaci della sua padrona, e quest’età, nonostante qualche ovvio acciacco, non la dimostra per niente. Ci racconta di Momi la figlia della signora Maria, Cristina Masiero.
«Ce l’hanno regalato nell’inverno del 1987, era un batuffolo di pelo grigio, bianco e rosa. Da allora il suo regno è sempre stato l’appartamento di mia mamma: vive fra il tappeto e il divano, ha una vera passione per le ciabatte, e la sera, quando mia madre si siede a guardare la tv, le si accoccola addosso. Ed è così affettuosa solo con lei; con le altre persone invece è molto diffidente e spesso soffia!». Qualche mese fa Momi ha avuto un piccolo incidente domestico: è caduta e si è fratturata una zampa. «Temevamo che la veterinaria ci dicesse che era necessario un intervento chirurgico, invece non ce n’è stato bisogno e la frattura si è ricomposta con l’uso di una piccola stecca. Ora non si nota nemmeno qual è la zampa fratturata. Anche i denti sono ancora perfetti, e non parliamo poi dell’appetito: quello non le manca mai!».
Che Momi sia una gatta da record ce lo conferma anche la sua veterinaria, Debora Bianchi dell’Ambulatorio Le Padovanelle. «Ho un’esperienza di 25 anni nella mia professione, e non mi era mai capitato di vedere una gatta così anziana. I felini più fortunati arrivano di solito a 16, 17 anni. È molto raro che sopravvivano più a lungo». Momi invece sfida le medie d’età della sua specie e continua la sua tranquilla vita casalinga.
«La domenica ha il suo rituale», continua Cristina. «Balza sul tavolo della cucina e aspetta la sua ciotola di latte. Giuro: lo fa solo la domenica, come sapesse che giorno è».
Il Mattino di Padova

L'ARRESTO DEL CARLINO - Gandalf il grigio - Un gufo agorafobico guarda il mondo dal vetro di una finestra

http://larrestodelcarlino.myblog.it/archive/2012/11/05/un...

09/11/2012

Un gufo agorafobico guarda il mondo dal vetro di una finestra

Gandalf il grigio

Gandalf, un Grande Gufo Grigio, non riesce a solcare il cielo perché è agorafobico e i suoi padroni hanno trasformato una piccola rimessa in una voliera tutta per lui...

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La sordità del gatto, sintomi e precauzioni da adottare

http://gopets.gogreen.virgilio.it/articolo/601/la-sordita...

La sordità del gatto, sintomi e precauzioni da adottare

La sordità del gatto, sintomi e precauzioni da adottare Più comune di quanto si pensi, la sordità nel gatto può essere congenita o avere cause diverse. In ogni caso, è bene sapere come individuarla e come comportarsi con un gatto sordo o che non sente bene.
Pubblicato il 04/11/12 in Tips
TAGS: gatti,gatto,gatto anziano,gatto sordo,malattie dei gatti,sordità del gatto

Il deficit dell'enzima piruvato chinasi (PK) in alcune razze feline

http://www.fabcats.org/fvf/aivpafe/articoli/piruvato_chin...

Il deficit dell'enzima piruvato chinasi (PK) in alcune razze feline



La carenza dell'enzima piruvato chinasi è una malattia ereditaria diagnosticata talvolta nei gatti di razza abissina e somala, ma descritta anche nelgatto domestico a pelo corto. (omissis) La conseguenza principale è rappresentata dall'anemia

Quali sono i segni clinici principali di questa malattia?
Come viene trasmessa questa malattia tra i gatti?
Quali sono i test a nostra disposizione? I gatti portatori possono essere identificati?
Perchè ci si deve preoccupare di questa malattia?

leggi tutto al LINK           http://www.fabcats.org/fvf/aivpafe/articoli/piruvato_chin...
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The Feline Advisory Bureau è la principale associazione no profit che si occupa di promuovere la salute ed il benessere dei gatti attraverso la diffusione delle informazioni e delle conoscenze sul mondo felino, per aiutare a prenderci cura dei nostri gatti.
Al momento stiamo aiutando circa 4 milioni di gatti ed i loro rispettivi proprietari!

Il nostro sito www.fabcats.org

Gangliosidosi GM1 e GM2 - causa di problemi neurologici, tremori, crisi epilettiche, cecità, paralisi progressiva nei gatti cuccioli

Clinica Veterinaria Gran Sasso
http://www.clinicaveterinariagransasso.it/pdf/n_med_gangl...
Gangliosidosi GM1 e GM2
causa di problemi neurologici, tremori, crisi epilettiche, cecità, paralisi progressiva nei gatti cuccioli

Le gangliosidosi appartengono ad un gruppo di malattie ereditarie conosciute come “Lysosomal Storage Deseases” (traducibile come malattie da stoccaggio lisosomale), in cui, a causa di mutazioni genetiche, viene colpito il metabolismo dei gangliosidi.

(continua......)


GANGLIOSIDOSI GM1

È il risultato di una mutazione al gene che codifica l’enzima beta-galattosidasi (GLB1) e si traduce in un’errata metabolizzazione del ganglioside GM1.I primi sintomi della malattia si presentano nel cucciolo con tremori del capo e degli arti posteriori, facilmente trascurabili anche da allevatori esperti. Con il progredire dei sintomi il cucciolo evidenzia un passo malfermo, cade facilmente e si dimostra scoordinato nei movimenti, in seguito, subentrano paraparesi/tetra paresi. A livello centrale la patologia è caratterizzata da numerose possibili alterazioni tra cui lo stato del sensorio con un caratteristico miagolio graffiante, cecità, risposta esagerata ai rumori e crisi di tipo epilettico. L’esito è sempre fatale (di solito intorno all’anno dio età).La gangliosidosi GM1 ha sintomi manifesti tra i 2 e i 3 mesi e progredisce lentamente per 12-14 mesi.

(continua.....)


GANGLIOSIDOSI GM2

È associata a diverse mutazioni del gene che codifica l’enzima beta-esoaminidasi (HEXB) e si traduce in un’errata metabolizzazione del ganglioside GM2. I sintomi sono analoghi a quelli riportati per la gangliosidosi GM1, ma il decorso è più rapido: i sintomi si manifestano a circa 2 mesi, in modo più severo, e il decorso è più rapido (.... omissis ...) i soggetti vanno incontro a tetra paresi verso i 4 mesi e a morte verso i 6 mesi di età.

(continua)


DIAGNOSI

Entrambi i tipi di gangliosidosi possono essere diagnosticati dai sintomi clinici e tramite test di laboratorio (in particolare test delle urine per la presenza di zuccheri complessi, test enzimatici e biopsie cutanee). La diagnosi clinica è spesso difficile, deve essere differenziata dalla atassia cerebellare, dovuta ad infezione fetale da panleucopenia, o dalla ipocalemia (nel caso dei Burmesi). Nella diagnosi differenziale i punti di attenzione sono:

(continua)



Il baby echidna orfano ha trovato casa al Taronga Wildlife Hospital - VIDEO su come nutrire, pulire, accudire un baby echidna orfano

http://gopets.gogreen.virgilio.it/articolo/584/il-baby-ec...

Il baby echidna orfano ha trovato casa al Taronga Wildlife Hospital


Beau ha solo 40 giorni ed è stato trovato in un campeggio sulla costa del Nuovo Galles del Sud. Ora ha una mamma umana che si prende cura di lui.
Pubblicato il 26/10/12 in News
TAGS: animali,animali salvati,animali selvatici,cuccioli,echidna,foto cuccioli,taronga zoo
Beau è un cucciolo di echidna rimasto orfano, arrivato al Taronga Wildlife Hospital di Sydney a soli 40 giorni.

È stato trovato in un campeggio sulla costa del Nuovo Galles del Sud e ora lo staff della VetNurse si sta prendendo cura di lui.

La sua mamma umana si chiama Annabelle e in 15 anni di lavoro alla nursery di Taronga non ha mai visto un echidna tanto piccino.

I cuccioli di echidna, o formichiere spinoso, in natura rimangono nascosti in una tana scavata nel terreno fino ai tre mesi mentre la madre esce in cerca di cibo.

Non si conosce ancora il sesso di Beau e bisognerà aspettare qualche mese prima di poterlo stabilire.
Nel frattempo gli cresceranno gli aculei che caratterizzano la sua specie e sarà in gradi di rendersi indipendente da mamma Annabelle.

Guarda il video!
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come nutrire, pulire, accudire un baby echidna orfano
http://youtu.be/SGleaTJoy1U


 

lunedì 19 novembre 2012

Comunicare col linguaggio del cane - Cane dominante: un falso mito - Gestire lo stress del cane

Cane di Famiglia
http://www.canedifamiglia.it/

Comunicare col linguaggio del cane

leggi tutto al LINK http://www.canedifamiglia.it/index.php/linguaggio-del-cane

L'ARRESTO DEL CARLINO - Dormiglione in pericolo - Un baby ghiro trovato su un marciapiede è stato portato in salvo

http://larrestodelcarlino.myblog.it/archive/2012/10/18/un...

22/10/2012


Un baby ghiro trovato su un marciapiede è stato portato in salvo


Dormiglione in pericolo

Douglas, un baby ghiro, è stato felicemente portato in salvo da un giardiniere che se lo è trovato accanto a pochi centimetri da una strada molto trafficata...
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http://gopets.gogreen.virgilio.it/articolo/dormiglione-in...

Dormiglione in pericolo, un cucciolo di ghiro precipitato dalla tana è stato recuperato da un giardiniere

Un baby ghiro trovato su un marciapiede cittadino è stato portato in salvo
Pubblicato il 22/10/12 in
News
TAGS:
animali salvati,cuccioli di ghiro,ghiri,giardinieri,notizie animali,notizie commoventi,notizie divertenti,notizie strane,piccoli roditori
Douglas, un baby ghiro, è stato felicemente portato in salvo da un uomo che se lo è trovato accanto a pochi centimetri da una strada molto trafficata.
Il piccoletto era caduto dalla tana, precipitando nel bel mezzo di un marciapiede a Tunbridge Wells, in Inghilterra.
Il cucciolo, che ha tre settimane di vita, rischiava di morire di freddo e visto che aveva gli occhi ancora chiusi non riusciva più a trovare la via di casa dove c'era la sua mamma.
Per fortuna il mini roditore è stato avvistato da un giardiniere che lo ha raccolto e lo ha portato subiro al Folly Wildlife Centre.
I membri del Centro ha lavorarto incessantemente tutta la notte per tenere in vita il cucciolo che è stato battezzato Douglas.
Lo hanno messo in un'incubatrice e lo hanno nutrito ogni due ore con uno speciale alimento, a base di latte, affinché non recuperasse le forze.
Annette Risley, la direttrice del Folly Wildlife, ha dichiarato: " E' stato trovato su un marciapiede tutto solo e il rischio che morisse per ipotermia o schiacciato dai passanti era altissimo.
Per fortuna il giardiniere lo ha visto e ce lo ha portato subito. Adesso Douglas sta facendo grandi progressi e probabilmente andrà in una altro Centro per animali prima di essere restitutito alla Natura tra circa un anno.
Purtroppo non possiamo più ridarlo alla madre che lo rifiuterebbe e lo lascerebbe morire perché ormai è, come dire, contaminato dal rapporto con gli umani".
Fonte: L'Arresto del Carlino VIA Orange News

Zampa di legno, a un cane è stata applicata una protesi su un arto malformato

http://gopets.gogreen.virgilio.it/articolo/552/zampa-di-l...

Zampa di legno, a un cane è stata applicata una protesi su un arto malformato

Un Carlino ha imparato a camminare con una protesi ortopedica
 
Pubblicato il 20/10/12 in News
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Zampa di legno, a un cane è stata applicata una protesi su un arto malformato
Zampa di legno, a un cane è stata applicata una protesi su un arto malformatoZampa di legno, a un cane è stata applicata una protesi su un arto malformato
Edward, un delizioso Carlino di un anno, è nato con tre zampe e un moncherino e nonostante sia sempre riuscito a camminare non ha mai potuto giocare come tutti gli altri cani.
Ma adesso, grazie a una zampa artificiale, può correre e saltare proprio come tutti i quattro zampe.
Il Carlino, che è stato salvato subito dopo la nascita e vive al Pug Rescue and Adoption Centre a Victoria, in Australia, è uno dei primi animali del Paese a cui è stato impiantata una protesi ortopedica.
Per questo Ed è stato scelto come testimonial del nuovo fondo di assistenza del Vicotoria State Government che proteggerà gli animali domestici più vulnerabili.
Dopo avergli fatto trascorrere un periodo di tempo al centro di riabilitazione canina Dogs in Motion a Doveton, il team del Centro ha cominciato a lavorare per restituire a Ed la zampa mancante.
Il nuovo arto è arrivato a luglio e all'inizio il cane ha dovuto indossare una speciale imbracatura a cui era collegata la protesi.
Il Carlino infatti ha dovuto imparare a portarsela dietro, cosa che non aveva mai fatto.
Il training è andato benissimo e finalmente la zampa artificiale è stata applicata sul moncherino senza più l'aiuto della banda elastica.
Ed ha cominciato a correre e a giocare normalmente come se avesse avuto sempre 4 arti.
Il Centro spera che il Carlino sia adottato da una famiglia amorevole, il che dovrebbe accadere molto presto.
Infatti, dopo che la storia dell'adorabile cagnetto ha fatto il giro della Rete, sono già pervanute tantissime richieste di adozione.
L'Arresto del Carlino Via Daily Mail
Foto: Craig Borrw/Newspix/Rex Featu

domenica 28 ottobre 2012

diversamentegatto - Foto e video fantastici di Due Zampe e Marcellino, gatti a cui mancano due zampe su un unico lato

Diversamente Gatto
http://diversamentegatto.blogspot.de/2012/10/due-zampe-ec...
Foto e video fantastici di Due Zampe e Marcellino, gatti a cui mancano due zampe su un unico lato

DUE ZAMPE

Da Reggio Calabria ecco un'altra testimonianza del piccolo Due Zampe, micio con la stessa problematica di Marcellino (gli mancano due zampe su un unico lato).
Sono grandi soddisfazioni per chi non ha voluto scegliere "l'opzione" eutanasia!
Buona vita piccolo "spelacchietto"!






Fifty, il pitbull a due zampe, da vittima dei pregiudizi a "educatore"

http://gopets.gogreen.virgilio.it/articolo/560/fifty-il-p...

Fifty, il pitbull a due zampe, da vittima dei pregiudizi a "educatore"

Fifty ha perso tutto per colpa dei pregiudizi nei confronti della sua razza. Ora ha una nuova vita e insieme alla sua padrona lotta contro la discriminazione.
Pubblicato il 18/10/12 in News
TAGS: animali,cani,cani disabili,lennox,pitbull,video cani
Fifty, il pitbull a due zampe, da vittima dei pregiudizi a "educatore"
Fifty è un pitbull.

Come sappiamo fin troppo bene in seguito alla storia di Lennox, il meticcio simil pitbull strappato alla famiglia e soppresso per la somiglianza con la razza considerata pericolosa, basta questo in molti Paesi per essere discriminati e finire i propri giorni in un canile o in una camera a gas.

Fifty non è solo un pitbull me è anche disabile, due caratteristiche che avrebbero potuto renderlo un paria tra i 4 zampe. La sua storia è la dimostrazione che anche le situazioni più disperate possono avere un lieto fine e che la discriminazione si può sconfiggere grazie all’esempio di persone come Kelly Michaels.
Ma andiamo con ordine.

Cinque anni fa Fifty viveva felice con la sua famiglia, una sorellina pelosa e tutte e quattro le zampe a Berwyn. Nel settembre del 2007 un “incidente” cambiò la sue esistenza: i due cani, mentre si aggiravano nei dintorni di casa, si imbatterono in un poliziotto che, benché i due pelosi non avessero mostrato alcuna intenzione di attaccarlo, fece partire due colpi dalla sua pistola.
Non in aria, per allontanare i 4 zampe, ma diretti verso di loro. A questo punto non è difficile immaginare a quale dei due avesse mirato l’agente. Quel giorno Fifty perse due zampe e la famiglia, ritrovandosi disabile e rinchiuso in canile. La sua vita sembrava finita.

Invece nel 2010 ha incontrato Kelly Michaels, una giovane donna amante degli animali impegnata nella lotta alla discriminazione nei confronti dei pitbull, che era venuta a conoscenza della storia grazie al suo nuovo lavoro presso l’Integrative Pet Care, un centro veterinario olistico e riabilitativo.
Quello tra Kelly e Fifty è stato amore a prima vista, scoccato in canile e proseguito il giorno stesso nel viaggio verso casa e una vita insieme.

Oggi Kelly definisce Fifty “la sua anima gemella” e si prende cura di lui a casa e in clinica, assicurando che quello che fa per il suo amico peloso è niente rispetto a ciò che lui le restituisce in termine di affetto e gratitudine.
Fitfty è felice, in perfetta forma e pieno di voglia di vivere.

Ora i due sono colleghi oltre che compagni di vita. Insieme girano per gli States per raccontare la loro storia e combattere i pregiudizi che pesano come condanne sulle vite dei pitbull e degli incroci con questa razza, la cui appartenenza è considerata una colpa.
E in effetti basta vederli, basta guardare Fifty per convincere le persone che le loro convinzioni sulla ferocia insita nei pitbull sono infondate.

“Abbiamo fatto sorridere tanta gente. Penso che chiunque non sorrida guardando questa buffa palla di pelo non abbia un’anima” conclude Kelly.
Se avete qualche dubbio, provate anche voi il “Fifty Effect”: ecco il video.

http://video.virgilio.it/fifty-the-2-legged-pit-bull-hang...


http://video.virgilio.it/fifty-the-2-legged-pit-bull-hanging-at-chicago-party-animals__1908836222001.html
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ALTRI VIDEO DI FIFTHY

3 anni fa... cercava un'adozione:

http://youtu.be/z6vBuGsJt0s




1 anno fa: ADOTTATO e felice di giocare con gli altri cani

http://youtu.be/4XozlfYOpSg




1 anno fa: nella neve (che adora...)

http://youtu.be/7uWRqwrYybA




7 mesi fa: Fifthy si impegna a far giocare SevenFive, una cucciola di pitbull nata con una zampa anteriore malformata e quasi inesistente (la cucciola era in attesa di adozione)

http://youtu.be/d4muhCcRJAk









Emma, l'asinello bionico, torna a correre grazie a una protesi (nata con una zampina deforme, amputata dopo solo due giorni di vita)

http://gopets.gogreen.virgilio.it/articolo/519/emma-l-asi...

Emma, l'asinello bionico, torna a correre grazie a una protesi


Nata con una zampina deforme, amputata dopo solo due giorni di vita, a cinque mesi può muoversi come gli altri con una protesi degna degli atleti paralimpici.
Pubblicato il 04/10/12 in News
TAGS: animali,asini,cuccioli asini,emma asino bionico,emma asino protesi,protesi animali
Emma, l'asinello bionico, torna a correre grazie a una protesi
Emma l'asinello bionico (Caters News) 
La piccola Emma è un asinello nano di pochi mesi che, come gli atleti delle paralimpiadi, ha potuto assaporare il piacere di muoversi liberamente grazie ai progressi della medicina.

A soli due giorni di vita le è stata amputata la zampa destra posteriore, che le impediva di alzarsi in piedi a causa della sua deformità.

Ora, grazie al team di veterinari dell’Alabama University che si è preso cura di lei, Emma corre e saltella come tutti gli altri ciuchini per merito di una protesi simile a quelle, leggere eppure resistenti, che si adattano perfettamente ai corpi dei campioni paralimpici.

La protesi, che è già stata sostituita una volta, dovrà esserlo ancora altre cinque man mano che Emma cresce, per essere sempre della misura giusta.

I materiali impiegati per costruirla sono fibra di carbonio, Kevlar e fiberglass e ora Emma corre veloce come Oscar Pistorius!