06/03/2009
Giraffa neonata salvata col latte di capra
Riacciuffata per il
collo!
Molly, una baby giraffa nata due settimane fa nello zoo di Southwick a Mendon nel Massachussetts, ha rischiato di morire di fame.
Mauzy, la sua mamma, non è in grado di produrre il colostro, o primo latte, vitale per i neonati e in grado di proteggerli da batteri e virus.
Ma il problema non è soltanto questo. Un portavoce dello zoo ha dichiarato che Mauzy non era affatto interessata a sua figlia. La ignorava.
Fortunatamente i veterinari dell zoo, insieme alla Tufts University School of Veterinary Medicine, sono riusciti a salvare Molly.
All'inizio la baby giraffa è stata nutrita con latte di mucca, ma i veterinari si sono accorti che non ne beveva abbastanza, era debole e non riusciva a reggersi in piedi.
I gestori dello zoo hanno deciso di trasferirla alla Tufts University nella speranza che Molly si riprendesse.
I veterinari le hanno cambiato la dieta, latte di capra la posto di latte di mucca, e l'hanno sottoposta a un trattamento antibiotico attraverso un catetere attaccato al collo.
Per un paio di giorni Molly ha continuato a mangiare poco.
Ma improvvisamente, sabato scorso, ha cominciato a "ciucciare" avidamente tutto il latte dal biberon quattro volte al giorno.
Adesso Molly sta bene e tra qualche giorno potrà essere riportata allo zoo.
La giraffina continuerà ad essere nutrita artificialmente e, momentaneamente, non vivrà nella stessa gabbia della madre, ma sarà a portata di vista.
I gestori dello zoo sperano in un riavvicinamento graduale tra madre e figlia, contando anche sul carattere estremamente dolce e affettuoso di Molly.
Fonte: Boston.com
Molly, una baby giraffa nata due settimane fa nello zoo di Southwick a Mendon nel Massachussetts, ha rischiato di morire di fame.
Mauzy, la sua mamma, non è in grado di produrre il colostro, o primo latte, vitale per i neonati e in grado di proteggerli da batteri e virus.
Ma il problema non è soltanto questo. Un portavoce dello zoo ha dichiarato che Mauzy non era affatto interessata a sua figlia. La ignorava.
Fortunatamente i veterinari dell zoo, insieme alla Tufts University School of Veterinary Medicine, sono riusciti a salvare Molly.
All'inizio la baby giraffa è stata nutrita con latte di mucca, ma i veterinari si sono accorti che non ne beveva abbastanza, era debole e non riusciva a reggersi in piedi.
I gestori dello zoo hanno deciso di trasferirla alla Tufts University nella speranza che Molly si riprendesse.
I veterinari le hanno cambiato la dieta, latte di capra la posto di latte di mucca, e l'hanno sottoposta a un trattamento antibiotico attraverso un catetere attaccato al collo.
Per un paio di giorni Molly ha continuato a mangiare poco.
Ma improvvisamente, sabato scorso, ha cominciato a "ciucciare" avidamente tutto il latte dal biberon quattro volte al giorno.
Adesso Molly sta bene e tra qualche giorno potrà essere riportata allo zoo.
La giraffina continuerà ad essere nutrita artificialmente e, momentaneamente, non vivrà nella stessa gabbia della madre, ma sarà a portata di vista.
I gestori dello zoo sperano in un riavvicinamento graduale tra madre e figlia, contando anche sul carattere estremamente dolce e affettuoso di Molly.
Fonte: Boston.com
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